Trovare nuove idee per la scrittura di articoli è una operazione che può essere facilitata tramite un insieme di strumenti e tecniche che ci consentono di ottimizzare il nostro lavoro.
In questo articolo voglio mostrarvi passo passo come trovo nuovi argomenti per scrivere gli articoli.
Iniziamo.
Answer The Public per trovare nuove idee
Answer the public consente di comprendere le domande che gli utenti scrivono all’interno dei motori di ricerca e da questi risultati prendere ispirazione per produrre nuovi contenuti.
Nella home page del sito possiamo scegliere l’idea, l’argomento o semplicemente la parola che vogliamo analizzare. Scegliamo anche la Nazione d’origine delle ricerche degli utenti, nel caso volessimo ad esempio analizzare una determinata parola chiave come si pone nelle ricerche di utenti di Paesi diversi.
Io utilizzerò l’argomento principale “webinar”ed Italia (IT) come Paese di ricerca degli utenti infine farò un clic su GET QUESTIONS per iniziare la ricerca.
Attenderò la fine delle analisi ed inizierò ad analizzare i risultati.
Noto subito che la parola immessa è stata suddivisa in diverse categorie di ricerca: Questions, Prepositions e Alphabetical. Con due modalità di visualizzazione, grafica (Visualisation) o per elenco di dati (Data). Ed i risultati saranno anche in lingue diverse dalla Nazione immessa nel modulo di ricerca.
In Questions avrò tutti i risultati che rispondono ad una domanda di ricerca, una query. Esempi: cosa sono webinar; come registrare webinar; come organizzare webinar.
In Prepositions, la parola chiave ricercata con l’aggiunta prefissi, infissi e suffissi formati da preposizioni. Una funzione molto simile ad altri tool come Ubersuggest o Kewordtool.io. Esempi trovati: webinar con youtube; record a webinar; piattaforme per webinar.
Infine in Alphabetical otterrò dei risultati divisi in ordine alfabetico partendo da nessuna lettera come prefisso, infisso o suffisso fino alla lettera “z” dell’alfabeto. Esempi: webinar gratuiti; webinar a pagamento; webinar e webcast; webinar o seminario; webinar a pagamento.
Google Keyword Planner per capire volume di ricerca, concorrenza e costo per clic
Di tutti i risultati ricevuti sceglierò le combinazioni più corrette grammaticalmente e continuerò il mio lavoro utilizzando Google come motore di ricerca ed il Keyword Planner per capire quale volume e costo per click produce quella query o parola chiave.
Per cui avendo scelto “come organizzare webinar” come query di ricerca, mi sposto su Google e noto che mi restituisce circa 50.000 risultati.
Ora devo capire di tutti questi risultati, come posso filtrarli, per cui utilizzo il Keyword Planner di Google Adwords.
Nel tool di Google utilizzerò la funzione “Cerca nuove parole chiave utilizzando una frase, un sito web od una categoria” e immetterò la query da me scelta “come organizzare webinar” otterrò i seguenti risultati:
Dai risultati ottenuti dovrò trovare quelle parole chiave che abbia un interessante volume di ricerca, concorrenza Bassa o Media ed un buon CPC (costo per clic)/Offerta consigliata che mi consentirà di guadagnare inserendo gli annunci pubblicitari nel mio sito e capire quanto gli inserzionisti pagano per un clic.
Agendo sulle etichette delle colonne posso ordinare i risultati ottenendo un elenco di quelle parole chiave che hanno un volume alto di ricerca, una concorrenza bassa ed un buon CPC e noto che “share screen”, “gotomeeting webinar ” oppure “go to webinar” sono parole chiave correlate (cioè pertinenti alla principale ma che non contengono necessariamente la parola chiave principale) che potrei utilizzare all’interno dei paragrafi e dei contenuti dell’articolo così da spingerlo a posizionante su più parole.
Google Trends per analizzare le tendenze di ricerca delle query e parole chiave
Prima di iniziare a creare l’articolo potrei anche studiare le tendenze attuali e passate tra le ricerche della parola “webinar” ed altre simili di significato per cui andrò in Google Trends ed inserirò oltre a webinar anche parole come “Seminario online” e “corso online”.
Oltre a filtrare i risultati per nazione, intervallo di tempo, categoria e motori di ricerca interni a Google (Search, Immagini, Youtube ecc.) otterrò dei grafici comparativi e suddivisi per nazionalità nonché un utilissimo elenco di parole chiave e query associate che mi consentiranno di includere altri termini all’interno dell’articolo o di una serie di articoli che potrò realizzare.
Conclusioni su come scrivere articoli con i tools
Raccogliendo idee, query e parole chiave dai diversi strumenti utilizzati potrò riunirle in un file Excel ed analizzarle per creare uno o più articoli inerenti un determinato argomento e contribuire così a posizionarmi sui motori di ricerca con più contenuti principali o correlati.
E tu come utilizzi questi strumenti o quali percorsi adotti per trovare idee e scrivere i tuoi articoli o quelli dei tuoi clienti?
Lascia un commento, grazie.