Pearltress. Ricercare, organizzare, rappresentare e condividere i tuoi interessi

Ricercare, organizzare, rappresentare e condividere i contenuti presenti sul web sono le funzioni specifiche di un Content Curator. Come abbiamo visto nelle precedenti recensioni presenti in questo sito, vi sono numerosi strumenti gratuiti che ci consentono di prenderci cura dei nostri interessi e che possiamo utilizzare per lavoro o per passione.

Pearltress organizza i contenuti sotto forma di Collezioni; delle griglie formate da box quadrati al cui interno trovano posto elementi testuali e multimediali provenienti da Twitter, Facebook, Flickr, Youtube, Bing, da servizi di cloud storage come Dropbox e Google Drive o dal proprio computer.

All’interno della recensione, del video tutorial e dell’esempio incorporato, ho utilizzato due distinti account. Potete gestire quanti account vorrete e come leggerete nel testo, creare dei team per lavorare su progetti specifici.

Utilizziamo Pearltress

Dall’home page possiamo registrare un nuovo account immettendo nome utente, email e password e cliccando sul tasto Join oppure fare il Log in tramite un account social preesistente su Facebook, Twitter o Google+.

L'home page di Pearltrees
L’home page di Pearltrees

Verremo indirizzati verso la scelta di quale abbonamento sottoscrivere fra quello gratuito e due a pagamento le cui opzioni vedremo nel box dedicato ai Dati tecnici e di utilizzo. Scegliamo, dunque, un abbonamento gratuito cliccando su Go Public e proseguiamo.

I diversi abbonamenti sottoscrivibili in Pearltrees
I diversi abbonamenti sottoscrivibili in Pearltrees

Continuando con il primo accesso al web tool, la procedura guidata ci chiederà se vorremmo installare l’estensione per il nostro browser che ci consentirà di inserire una qualsiasi pagina web dove navigheremo all’interno degli oggetti che faranno parte delle collezioni dei nostri Pearls, dei nostri progetti. Web clipper è compatibile con diversi browser tra cui Firefox, Chrome, Safari e Internet Explorer.

Web Clipper, l'estensione di Pearltrees per browser
Web Clipper, l’estensione di Pearltrees per browser

Possiamo anche saltare la procedura e continuare e dopo aver scorso alcune slide introduttive sul funzionamento dell’applicazione, finalmente verremo indirizzati al nostro pannello utente dove troveremo tutte le Collezioni (My collections) già realizzate o da realizzare.

Il pannello utente/My collections di Pearltrees
Il pannello utente/My collections di Pearltrees

L’interfaccia utente è ricca di sezioni ed opzioni. Iniziamo la nostra analisi con i pulsanti in basso a snistra che ci indicano la possibilità di sottoscrivere un abbonamento Premium a pagamento e molto più importante ci consentono di accedere ad altri strumenti utili per ampliare le funzionalità del programma (Tools).

 

I Tools sono strumenti aggiuntivi che ampliano le funzionalità di Pearltrees
I Tools sono strumenti aggiuntivi che ampliano le funzionalità di Pearltrees

In questa sezione oltre a poter installare l’estensione per browser, come abbiamo visto, possiamo associare a Pearltress i nostri account Facebook e Twitter per poter inserire i contenuti (come i post, le condivisioni, i tweet, le liste ed altro) presenti in essi all’interno dei progetti che realizzeremo nel web tool. Con Email, potremo inserire il contenuto delle email all’interno delle nostre collezioni mentre con Drag and drop potremo trascinare diversi tipi di file presenti nel nostro pc direttamente all’interno di esse.

Proseguiamo con i pulsanti in alto a sinistra che sono, per ora, in numero di tre ma una volta aggiunta la nostra prima collezione apparirà un nuovo pulsante a forma di vortice che rappresenterà dei contenuti suggeriti da Pearltress basati sugli interessi espressi durante la ricerca (My interest). Per cui, il primo pulsante da sinistra (My account) se cliccato farà apparire una barra con tutti i dati del nostro account.

Le opzioni di un abbonamento gratuito in Pearltrees
La sezione My Account con tutte le opzioni associate ad un abbonamento gratuito di Pearltrees

In My Account possiamo notare la quantità massima di 1 GB che l’abbonamento gratuito di Pearltrees ci consente di utilizzare per i nostri contenuti. In Collections vedremo tutti i progetti già realizzati. In Apps potremo installare, se stiamo usando uno smartphone o un tablet, le app per Android o Ios di Pearltress e creare e modificare le nostre Collezioni in piena mobilità. In Tools accederemo alla sezione già vista in precedenza. Education ed Entrerprises riguardono abbonamenti speciali ed indirizzati ad istituzioni scolastiche od imprese e che le consentiranno di implementare sistemi avanzati per il loro lavoro. Più interessanti, per singoli utenti, sono le opzioni presenti nel tasto More. Da qui possiamo accedere a sezioni di supporto all’utilizzo della web app (tramite Faq e Feedback) e di personalizzazione del nostro account in Settings. Da qui possiamo: personalizzare le notifiche che vorremmo ricevere via email (Notifications); esportare i dati del nostro account nei formati rdf o html (Export); cambiare la password dell’account (Password); cambiare l’username e l’email associata all’account e la lingua fra inglese e francese con cui visualizzare Pearltrees (Account).

Sempre in alto a sinistra oltre al pulsante My account troviamo My collections come tasto centrale e subito vicino My Network.

In My Network possiamo aggiungere i nostri collaboratori
In My Network possiamo aggiungere i nostri collaboratori

In My Network possiamo aggiungere i collaboratori che potranno visualizzare o modificare le nostre collezioni e potranno essere inseriti tramite un nostro account Gmail o Yahoo! o, infine, specificando una lista di indirizzi email. Tutti i collaboratori potranno essere immessi in determinati Team che avranno funzioni specifiche.

Tornando al pannello utente, in basso a destra troviamo altri pulsanti che ci consentiranno di fare uno zoom visivo sulle collezioni che avremo aggiunto e potremmo anche cancellare trascinandole sul pulsante a forma di cestino. Cliccando, invece, sul cestino potremmo ripristinare le collezioni cestinate (Recover deleted items) o cancellare gli elementi catturati con l’estensione Web clipper (Empty my dropzone) ed inseriti nella Dropzone, il box che comprende tutti gli elementi catturati dai siti web.

 

Pearltrees. Un esempio di Collezione

Ed ecco un esempio mostrato nel video tutorial della collezione realizzata in Pearltrees. Non ho fatto altro che incorporare il codice Embed all’interno di questo articolo nella sezione “Testo” riguardante il CMS, WordPress.

Strumentipercomunicare2

Dati tecnici e di utilizzo

  • Urlhttp://www.pearltrees.com/
  • Licenza: Gratuito (1 GB di spazio cloud, organizzazione e condivisione delle Collezioni, tutti i progetti saranno Pubblici). 2 abbonamenti a pagamento che consentiranno fra l’altro di ottenere da 10 a 100 GB di spazio cloud, i progetti potranno essere resi Privati e vi saranno altre funzioni per ottenere statistiche dettagliate e lavorare in team.
  • Difficoltà: Media

 


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